Giovedì 19 dicembre il Museo Organica ospita in anteprima “Pelagus”, reading musicale dello scrittore berchiddese Luca Nieddu

un uomo seduto su uno sgabello, ripreso controluce e di spalle, di fianco ad un tavolo su cui sono poggiati un portatile Apple, un mixer, ed altri strumenti. Di fronte a lui una lampada e un leggio con dei testi.

Giovedì 19 dicembre alle ore 15.00, il Museo Organica ospita “Diari senza spina – Pelagus” reading di parole e musica dello scrittore berchiddese Luca Nieddu, presentato in Sardegna in anteprima regionale dopo la felice esperienza delle prime cinque date del tour che a novembre 2024 ha toccato Liguria, Piemonte e Lombardia.

Il racconto – che sarà letto a memoria dallo stesso Nieddu, con l’intimità che richiede la tradizione orale del ricordare e tramandare – rievoca l’infanzia, le emozioni di un bambino in quei minuti che precedono la ricreazione in cortile: la pioggia improvvisa e imprevista, il gioco del segreto, il ricordo del mare racchiuso tra le mani.

Pelagus è la prima storia della collana Diari senza spina, originale progetto editoriale rigorosamente scritto a mano dall’autore e curato dalla casa editrice Tajirà di Cagliari.

L’evento, appuntamento 2024 del Festival Foliage, fa anche parte del progetto regionale “La montagna racconta” coordinato dall’associazione culturale Atlantide che vede coinvolti numerosi CEAS isolani nella realizzazione di attività e eventi dedicati al mondo della scuola per sensibilizzare le nuove generazioni alla sostenibilità e alla tutela ambientale attraverso la riscoperta e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale della Sardegna.

Le iniziative che si terranno tra dicembre e gennaio nel bosco di Curadureddu – e che in questa prima giornata coinvolgono 2 classi del Liceo G.M. Dettori di Tempio – sono organizzate dal CEAS Tempio in collaborazione con il Museo Organica, coordinate dall’associazione Progetto Atlantide e dal progetto “Coltiviamo Il Nostro Futuro” con il patrocinio della Regione Sardegna e del Ministero dell’Ambiente nell’ambito della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, e il supporto e collaborazione degli esperti del Cantiere forestale Monte Limbara Nord dell’Agenzia regionale Forestas.